21/11/09

Allora
potrei incominciar
a non scrivere più in poetica i miei desideri,
ma segnarli così come una frenata brusca ti fa togliere il respiro,
sì perchè ormai è tanto tempo che non ti respiro più,
non riesco a far metafore che stupiscano me o te,
che solo respiri le mie righe.
Quando parlo del tuo corpo lontano dal mio,
diventa una nenia che non mi addormenta mai i pensieri,
ho provato di tutto ,
da camminare per casa in lungo e in largo a sognare e parlare da sola,
nulla funziona perchè l'unica finale di ogni pensiero
è che ti voglio qui e per sempre.

ti voglio con le bugie
con le gambe claudicanti

a te che il sonno hai fatto grande
dirti che la notte dormire saprei

5 commenti:

  1. ..a te che il sonno hai fatto grande
    dirti che la notte dormire saprei.

    Bellissimi versi complimenti.

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  2. Ci sono parole che scolpiscono il cielo come le stelle e lasciano a chi guarda il piacere di sognare.

    Grazie di esserci.

    Maurizio
    Cartatadiresche.blogspot

    (anonino per caso)

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  3. Versi molto vivi che danno un emozione..belli !!
    Gio'
    http://remenberphoto.blogspot.com/

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  4. grazie Giò e pensare che queste parole hanno tanti anni eppure tengono ancore luci tra le righe.

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  5. Maurizio se le parole non le canto solo per me diventano eco.
    suoni riflessi

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luce di riflessioni