09/01/09

- il suono di un uomo - 2





suonami addosso suonami addosso amore mio

aveva incominciato ad immaginare



i giri delle dita sulle corde di notte,



tendeva i tendini dai piedi sino alla nuca per sentirne le vibrazioni.
aveva rinunciato a navigare ad ascoltare il suon delle onde d'acqua,



gli sciabordii le risacche erano chiusi tutti a chiave



nella cassa di legno sotto il letto.
sostituì la gomena con il mi cantino



il giro di boa con il giro di basso.



"dita piccole occhi furtivi insegnatemi a far musica da dentro a fuori"
Trovò una chitarra lasciata alla polvere



lasciata al rimpianto ,



bruciavano le impronte digitali e si fecero forza i polpastrelli.
era un ragazzino secco con bassette vogliose di essere grandi.

esiste un posto per i sogni



si trova in un sotto scala,



oltre il muro di pietra ,



puoi anche non saltare la cinta



sentirai la musica di questo uomo,



cercare la tua pelle .

suonami addosso amore mio suonami addosso

07/01/09

il suono di un uomo



Un inconfondibile profumo di barba fatta,

non acqua di colonia non dopo barba,

ma odore di pelle lievemente scossa dagli strappi.


Anche il cuore era stato cerettato dall'ultimo suo amore,

gli era rimasta una frase in testa che diceva a tutte le donne che incontrava

"come sei dolce e se mi perdo in te?"


domande fatte al cielo o forse alle nuvole che vanno e vengono .


Per l'aria disincantata che si portava addosso

tutto gli era perdonato anche le piccole banalità .


Sbacciucchiava l'aria mentre camminava

qualche donna distratta poteva pensare

che chiamasse i gatti randagi lungo la strada

ma quelle attente si giravano innamorandosi.


Ecco sì soffriva

come tutti quando ti tolgono i peli senza avvisarti cosi di botto,

gli scendeva una lacrima piccola piccola,

una goccia a destra nell'ultimo ciglio in basso ,

allora emetteva un suono dal naso lieve

poi un leggero movimento della spalla

tornando a richiamare tirando baci qua e là.


Fa male radersi il cuore